Cortei o Coca-Cola?
Negli stessi giorni in cui si discuteva del nuovo protocollo sui cortei, che restringe ulteriromente la possibilità di manifestare, il Comune di Rom, con la straordinaria collaborazione della Coca-Cola annunciava, a partire dal 2 dicembre, un trama natalizio tutto illuminato che avrebbe percorso le strade della nostra città per tutto il periodo delle vacanze…Secondo il comune la caratteristica principale di questo mezzo sarebbe <<la possibilità per tutti di viaggiare a bordo dei tram illuminati, sentendosi parte di questa versione "in movimento" dello spirito del Natale cittadino.>> Lo stesso spirito natalizio che, nella versione dello shopping pre-festivo, sarebbe stato rovinato in modo irreparabile dalla presenza di manifestazioni nelle strade del centro di Roma, che avrebbero fatto crollare ulteriormente le vendite dei negozi ed aumentare il traffico.
E nel frattempo il tram della Coca-Cola illuminava le strade di Roma, con i bambini che potevano parlare con Babbo Natale, sempre ringraziando la Coca-Cola e il Comune di Roma, come ricordavano sul tram…Fino a quando…Abbiamo deciso che la misura era colma e con un’azione simbolica abbiamo imbrattatato con qualche secchiata di vernice rossa il trenino della Coca-Cola con Babbo Natale a bordo. Perchè?
Perchè la libertà di manifestare il proprio dissenso è un bene infinitamente superiore allo spirito natalizio. Perchè se calano le vendite nei negozi a Natale, non è per colpa degli studenti o dei lavoratori che manifestano per migliorare la propria condizione, ma perchè la crisi economica esiste e non è passata come qualcuno tenta di far credere. Perchè Babbo Natale, quello vero, quest’anno porterà in dono alle famiglie italiane centinaia di migliaia di letterine di cassa integrazione e licenziamento, altro che pupazzetti della Coca-Cola.
Chi parla di spirito natalizio forse farebbe bene a tener presente questa situazione. E voi, signori benpensanti, che applaudite quando una manifestazione viene negata, quando la polizia carica gli studenti e inorridite di fronte alle nostre azioni, sappiate che d’ora in avanti non vi risparmieremo, nè a Natale, nè la domenica mattina, nè in nessuna altra festa!
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